Chiesa di San Nicola (Rakotule)
La chiesa di San Nicola si trova nel cimitero del borgo ad un chilometro dalla chiesa parrocchiale in direzione nordovest. L'ubicazione stessa dell'antichissima chiesetta nel paesaggio, circondata dal muro di pietra e di cipressi, da cui si offre una larga vista sull'ampia valle di Quieto non può lasciarci indifferenti. Fu costruita nel XIV secolo, mentre nel XV secolo fu prolungata nella parte anteriore. Ognuna delle fasi della costruzione è caratterizzata da uno stemma di pietra della famiglia nobile Barbo con un leone innalzato e la colonna diagonale. Questa diramata famiglia nobile ebbe tanti poderi in Istria e diede diversi prelati, capitani ed un Papa- Paolo II (1446). Per questo non risulta strano che per dipingere l'interno di una piccola chiesa del paese sul proprio podere loro abbiano potuto impegnare i pittori più noti di quei tempi. Studiando alcune parti conservate gli esperti stimano che si tratta probabilmente di due pittori italiani la cui attività era influenzata da Giotto. Gli affreschi conservati rappresentano Maiestas domini (Cristo sul trono) nonche le scene dalle leggende di San Nicola: La nascita del santo, San Nicola abbatte l'albero di Artemide e la Leggenda d'oro. Quest'ultima leggenda descrive la caritàdel santo che per tre notti gettava un sacchetto di monete d'oro attraverso la finestra nella casa di un povero nobile per poter assicurare al proprio clero una degna dote. Un anonimo scrittore di caratteri glagollitici ha inserito nell' intonaco dipinto una grafite dal seguente contenuto: Da' a me qualche soldino, Nicola, per l'amor di Dio!