Situato su uno dei punti più settentrionali del Mediterraneo, il Monte Maggiore domina l'Istria congiungendola con la parte continentale. Dal Vojak si scorge una vista mozzafiato e interminabile che si estende alle isole del Quarnero, fino a comprendere le Alpi e Venezia. Con la sua superficie di 160 chilometri quadri, il parco oltre ad includere l'omonimo monte comprende una parte della Cicceria. La vicinanza del mare, come del resto il solo rilievo del Monte Maggiore, ha influenzato lo sviluppo di un clima specifico e di una folta vegetazione, dando così vita al parco naturale. Il Monte Maggiore è stato dichiarato area protetta nell'aprile 1999.

La natura rigogliosa e l'ambiente antropogenico del parco nascondono numerose specie di animali e piante endemiche, protette e in via di estinzione. Tra le rare piante e animali che si possono avvistare nell'area del parco si distinguono la Campanula tommasiniana, pianta endemica salvaguardata, e rare specie di uccelli quali l'aquila reale e il grifone. Il Monte Maggiore è coperto per la maggior parte da un bosco di faggi, con qualche carpine nero, quercia e pino nero. Sono invece molto importanti dal punto di vista economico le piantagioni del castagno.

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