Il mare Adriatico è un paradiso, sia per gli amanti delle immersioni che per i pescatori. Per affrontare la pesca ricreativa e sportiva in Croazia è necessario un permesso, indipendentemente dal fatto se viene praticata dalla riva o dalla barca. I permessi vengono rilasciati per la pesca sportiva ad amo, con o senza canna, pesca con palamite fino a 150 ami, la pesca del tonno e di pesci analoghi di grosse dimensioni, nonché per la pesca con fucile subacqueo.

Tutti i tipi di permessi di pesca ricreativa si possono acquistare negli uffici regionali del Ministero e presso le agenzie autorizzate (agenzie di viaggio) e anche elettronicamente attraverso il sito del Ministero dell'agricoltura, della pesca e dello sviluppo rurale.

I permessi elettronici non contengono formulari né versioni cartacee - il permesso viene confermato dal numero di serie il quale viene assegnato dal sistema al termine d'acquisto. Al termine dell'acquisto, all'indirizzo e-mail viene inviato il documento in formato PDF che conferma l'acquisto completato e contiene il numero di serie del permesso.

I permessi giornalieri e plurigiornalieri per la pesca di mare sono validi solo con la tessera dell’HSŠRM (L'associazione croata per la pesca sportiva in mare) oppure dell'associazione dello stato di residenza.
Il permesso annuale per la pesca sportiva in mare è valido solo con la tessera dell’ HSŠRM.
Il permesso acquistato è valido per tutta la pesca in mare in Croazia.
La tariffa di ogni permesso dipende dalla sua durata, mentre per la pesca del tonno e del pesce spada sono necessari permessi speciali.

Il pesce pescato nell'ambito della pesca sportiva, non può essere venduto.
Il permesso non vale per la pesca delle specie di pesce economicamente importanti, come pure per le altre specie di pesce e altri organismi marini le cui dimensioni sono inferiori a quelle prescritte dall'Ordinanza di tutela dei pesci e degli altri organismi marini.

È necessario inoltre ottenere il permesso per le immersioni subacquee con relativa attrezzatura, presso i club registrati, previa esibizione dell'attestato di superamento dell'esame, mentre per le immersioni con maschera non sono necessarie particolari autorizzazioni.

Prezzi dei permessi:
giornaliero 8,00 EUR
per tre giorni 20,00 EUR
settimanale 40,00 EUR

La pesca è vietata intorno agli impianti di acquacoltura (ad una distanza di 200 m da allevamenti di pesce e 100 metri da quelli dei molluschi), nei porti e porticcioli (tranne nelle aree consentite dall'Autorità portuale) e sulle spiagge dal 1. maggio al 1. ottobre (eccetto nelle aree consentite dalle autorità locali o concessionari).
Negli habitat particolari (la foce del fiume Dragogna - Dragonja, Quieto - Mirna, Arsia - Rasa, nei canali di Lemme - Lim e quello di Fasana, nella baia di Medolino - Medulin) e nelle aree di pesca all'interno delle aree protette ai sensi dell'ordinanza sulla tutela della natura certe forme di pesca sportiva e ricreativa sono regolate separatamente.
Nella zona del Parco nazionale delle isole Brioni sono in vigore speciali limitazioni dettate dalle norme dell'istituzione che gestisce l'area.

Per ulteriori informazioni sulla pesca di mare, cliccate sul link ufficiale del Ministero dell'agricoltura, della pesca e dello sviluppo rurale.

*I prezzi sono soggetti a cambiamento e non rispondiamo per eventuali cambiamenti degli stessi.