Quattro terre
La penisola istriana, la più estesa della Croazia, è permeata da 4 diversi tipi di terreno combinati tra loro a formare l’incredibile ricchezza di quest’area. Nel cuore della sua parte nordoccidentale trova posto Verteneglio, un’autentica Istria in miniatura! In questa cittadina, ubicata sui pendii di colline costellate di vigneti, i 4 tipi di terra istriana (bianca, grigia, nera e rossa) coesistono e si fondono. Dalle cime dei massici del Monte Maggiore e della Cicceria ha origine l’Istria bianca, caratterizzata dal suolo roccioso. Il terreno grigio di flysch dell’Istria centra-Le è invece composto da marna, arenaria e calcari morbidi, mentre la terra nera è quella più fertile in quanto ricca di humus. La terra rossa infine, la più diffusa nelle zone a clima mediterraneo, presenta tonalità che spaziano dal rosso al rosso-marrone o rosso-giallo ed è composta da argilla, sabbie di di-verse granulometrie e particelle di polvere. La malvasia istriana è l’incontrastata regina, come viene definita in quest’area, di questi fertili territori. Questa varietà bianca autoctona, la più diffusa in Istria, vanta una tradizione viticola secolare e nel corso degli anni gli esperti produttori hanno continuato a creare vini di sempre maggiore qualità e fama. Secondo alcune fonti, la varietà della malvasia risalirebbe ad almeno 2 mila anni fa. Oggigiorno l’area del bacino del Mediterraneo ne conta una trentina. Qualora visitiate l’Istria, non mancate quindi di degustare il magico sapore della malvasia istriana, fiera regina dal carattere deciso. A Verteneglio però scoprirete qualcosa di totalmente inedito: tutti i segreti di questo vino prodotto nelle “Quattro terre”.