Le miniere di Arsia
Negli anni Trenta le miniere di Arsia facenti parte dell'Azienda Carboni Italiani, registrano una forte crescita della produzione per le necessità dell'economia autarchica fascista.
Gli anni 1936-1942 sono stati quelli della massima espansione dell'Azienda quando le miniere dell'Arsa erano ritenute le più moderne in Europa e davano impiego a oltre 10.000 dipendenti, mentre la punta massima di produzione è stata raggiunta nel 1942 con 1.158.000 tonnellate di carbone. L'entrata dell'allora miniera era situata dietro l'ex direzione della fabbrica di macchine utensili Prvomajska.
La miniera ad Arsia venne aperta nel 1928, mentre nel 1966 è stata chiusa.
La sala macchine della miniera di Arsia è conservata integra.