Magazzini e necropoli romani
Alcuni decenni fa (1928), durante gli scavi eseguiti nel porto di Orsera sono venute alla luce le fondamenta di un grosso edificio della lunghezza di circa 70 metri. Secondo il parere degli archeologi, considerando che al tempo degli antichi Romani la cittadina era un centro commerciale di una certa importanza, potrebbe trattarsi dei resti di un antico magazzino romano. Quest' ipotesi verrebbe confermata dalle attrezzature portuali romane visibili anche oggi, che proverebbero quando fossero state vive le ativitá comerciali nel porto orserese. Un tempo si potevano vedere anche i resti di un' antica diga portuale romana. Nella parte meridionale della penisola di Montracher, che chiude il porto a nord, sono state rinvenute tracce di una necropoli romana con un inventario funebre piú che modesto. Le ceneri dei defunti cremati venivano messe in delle giare che a loro volta venivano sotterrate. Una decina di anni fa nel porto di Orsera venne estratto un cippo funerario del 2° secolo dedicato da un marito all' amata moglie. Sullo stesso é inciso il testo in lingua latina : DIES MAMIBUS SECURAE CONIUGI DULCISSIMAE AURELIUS CRAESCES PECIT (Agli dei del focolare. Alla dolcissima moglie Secura Aurelio Craesces pose)... Oggi il cippo si trova al Museo locale di Parenzo. Oltre ad esso, che rappresenta l' unico monumento epigrafico di Orsera, nella cittadina sono stati ritrovati frammenti di antichi sarcofagi.