Varietà autoctone
Buža
Origine
È la cultivar nostrana più diffusa in Istria.
Proprietà agrobiologiche
È una cultivar con numerosi biotipi e sinonimi (Burgaca, Morgaca, Domaća, Gura), e perciò con determinate diversità morfologiche che si manifestano nella vigorosità e nell’ampiezza della foglia e delle drupe. È una pianta dalla crescita forte e vigorosa, rustica, dalla chioma folta che tende ad espandersi largamente in altezza, a seguito di una potatura ordinaria con rami ben sviluppati. I ramoscelli crescono dritti, con i rami fertili che si piegano. La foglia è di dimensioni medie, dalla forma del lembo ellittica lanceolata, di colorazione verde olivastra con retro grigio. In dipendenza dal biotipo, le drupe sono di dimensioni medie fino a grandi, leggermente asimmetriche e ovoidali. A completamento della maturazione diventano di colore verde scuro. La buža preferisce luoghi caldi e protetti.
Fruttificazione
È normale se si rispettano le pratiche colturali. In certe annate può sovraprodurre.
Fecondazione
Durante la fioritura è sensibile alle condizioni climatiche (nebbia, acquerugiola, forte vento). Si coltiva prevalentemente con altre cultivar nostrane: Moražola, Karbonaca, Rošinjola, Buža Puntoža, Buža Minuda. Cultivar introdotte come Leccino, Pendolino e altre si sono dimostrate come buone impollinatrici.
Resistenza alle aversità
È sensibile all’occhio di pavone (spilocea oleagina), alla mosca dell’olivo (bactrocea oleae), alla tignola dell’olivo (prays oleae), alla cocciniglia mezzo grano di pepe (seissetia oleae), alla fumaggine (nerume) provocata da capnodium, cladosporium, alternaria ecc.
Qualità dell’olio
Eccellente, per uso combinato. Se la raccolta si fa durante la prima fase dell’ingiallimento delle drupe, l’olio prodotto è di qualità sopraffina, contraddistinto da fresche fragranze, eleganti note di amaro e spiccati toni piccanti. Se la raccolta si fa verso la fine dell’invaiatura, quando le drupe finiscono di scurirsi, producono olio dolce di sapore avvolgente e fruttato senza aromi in evidenza.