Itrana

Origine
Lazio (Italia).

Proprietà agrobiologiche
Albero vigoroso assurgente, dalla chioma fitta espansa, i rami fruttiferi penduli. Le foglie sono di dimensioni medie, dalla forma ellittico-lanceolata, di colore verde scuro. Le drupe sono sferiche, medie fino a grandi, asimmetriche, lentamente e gradualmente assumono un colore scuro vinastro, tardivamente diventano nere (marzo), sono adatte per ottenere olio e per la conservazione in salamoia come olive verdi o nere. La separazione della polpa dal nocciolo è soddisfacente. È resistente alle basse temperature.

Fruttificazione
Forte, relativamente regolare. Cultivar molto tardiva (dicembre-marzo).

Fecondazione
Anemofila (per mezzo del vento). Impollinatori consigliati: Pendolino, Maurino, Leccino.

Resistenza alle aversità
Le drupe a volte sono sensibili alla mosca dell’olivo (bactrocea oleae).

Qualità dell’olio
Buona, per uso combinato, la resa dell’olio è mediocre. Con le sue proprietà organolettiche, l’olio ricorda il frutto maturo d’olivo e l’erba appena tagliata.