Il punto più meridionale della penisola istriana è Capo Promontore (Kamenjak), e la baia più meridionale di Capo Promontore è la Grande Kolombarica. La penisola più meridionale dell'Istria è immersa nelle acque aperte dell'Adriatico settentrionale e confina con acque più profonde e le correnti marine assicurano un flusso costante di mare fresco.  

La Grande Kolombarica è una località poco profonda, con una profondità media di 5 metri, ed è molto interessante sia per i subacquei che per lo snorkeling. Il fondale è roccioso e misto a sabbia. Grandi pietre sono sparse in tutto il luogo, che nasconde diverse sorprese.  

La vera chicca è nascosta sotto le gole alte, proprio accanto al grande scoglio che si erge imponente sul fondo della baia. Osservando attentamente i muri di pietra, si può notare una grande apertura, quasi a forma di cuore, nella quale di tanto in tanto volano le colombe e vi fanno il nido, da cui prende il nome questa grotta più grande di Promontore. È possibile entrare nella grotta nuotando e la luce del sole conferisce all'intera caverna uno speciale colore bluastro.  

Le barche per le immersioni sono ancorate su una boa fissa per le immersioni, e per gli amanti dello snorkeling uno degli ingressi più semplici al mare è sul lato sinistro, guardando l'alta gola, nel punto più basso della costa. La parte più interessante da esplorare è intorno allo scoglio che emerge dal mare come un'isola verso il largo. La scogliera è circondata da grandi massi, a volte alti fino a 6 metri. Queste rocce iniziano a una profondità di 8 metri, raggiungendo in alcuni punti una profondità di 1-2 metri. La pietra più grande nasconde un passaggio segreto ricoperto di cnidari gialli che sembrano fiori. Gli ingressi ombrosi alle punte sono solitamente ricoperti da queste bellissime decorazioni gialle e arancioni.  

Sotto le grandi pietre noterai stelle marine e stelle serpentine di varie dimensioni. Se vedi un ammasso di piccole pietre attorno a un buco nella roccia, c'è un'alta probabilità che vi si nasconda un polpo.  

La grotta Grande Kolombarica ha un’apertura sul tetto e due ingressi, uno dei quali è ampio e spazioso, mentre l'altro ingresso è più stretto, appena sufficiente per il passaggio di un subacqueo. La grotta ha un soffitto alto ed è spaziosa. Il fondo è roccioso e in alcuni punti ricoperto da piccoli ciottoli. All'interno della grotta crescono spugne e alghe di vari colori. Sott'acqua, la grotta si divide in due rami. Il ramo sinistro è in realtà una lunga grotta cieca con fondo fangoso, dove si nascondono grandi gruppi di avannotti di pesce come occhiate, saraghi fasciati mescolati a corvine e piccoli pesci.  

In questa abbondanza di fauna, non è raro vedere nuotare liberamente i gronghi, così come gli svassi a caccia. In ogni anfratto o sotto una grande roccia si nascondono gronghi, vari gamberi e granchi, che camminano sulle pareti e sul soffitto sottomarino della grotta. Uscendo dalla grotta attraverso un piccolo passaggio, noterai che il canale che separa la grande scogliera dalla gola è pieno di pietre. Questo passaggio con l'alta marea può essere attraversato a nuoto passando tra le rocce.   Nell'Adriatico i pirati compivano rapine a mano armata già in epoca illirica, combattendo contro i romani, soprattutto nel III secolo a.C., e con il rafforzamento del commercio marittimo veneziano aumentò anche l'attività dei pirati croati. È registrato negli archivi storici che i pirati di Ulcinj raggiungevano regolarmente l'Istria con i loro velieri. Dato che il livello del mare Adriatico era allora di due metri più basso, possiamo solo immaginare chi nascose le sue barche e i suoi tesori nella grotta della Grande Kolumbarica...  

Se continui a esplorare il terreno e segui la costa, arriverai a un'altra grotta in cui c'è una pozza d'aria e un ramo esteso della grotta che termina in un piccolo tunnel dove molto spesso si nasconde il grongo. Il fondo è cosparso di ciottoli e le pareti della grotta presentano conche rotonde. Se prosegui oltre, ti imbatterai in altre due grotte cieche con fondo sabbioso e ingresso sopraelevato e diversi tettini in pietra. L'intera località dà l'impressione di una maggiore spaziosità grazie al fondo sabbioso, alle pareti piatte e ai grandi massi.  

Particolarmente pittoresche sono le alghe rosse e verdi, le spugne gialle e le insolite forme di pietra. In questa posizione puoi vedere rari nudibranchi, murici, lurie luride, conchiglie a ventaglio e fasolare. Essendo questa località immersa nel mare aperto, è possibile avvistare un’aquila di mare o un capone lira che passeggia sul fondale sabbioso.    

Note importanti

Quando il mare è agitato, non lasciare la grotta attraverso il piccolo passaggio, perché le onde più grandi possono rotolare con forza fino a una profondità di 4 metri.  

Il piccolo tunnel nel grande masso di fronte alla scogliera che si protende dall'acqua non è destinato ai subacquei con molta attrezzatura in quanto potrebbero danneggiare i delicati cnidari che popolano le pareti del tunnel.  

La Grande Kolombarica è un luogo privilegiato per gli appassionati di snorkeling, ma è importante valutare la propria forma fisica e le capacità di trattenere il fiato. Dovresti essere attento e ragionevole nel valutare le tue capacità. Il modo più semplice è immergersi ripetutamente all'ingresso o all'uscita e osservare la distanza che si intende percorrere. In questo modo, puoi confrontare tu stesso le tue opzioni. Una salita più breve porterebbe a sbattere la testa contro il soffitto della grotta, che è irregolare e ricoperto da varie alghe e spugne.  

Tieni presente che Capo Promontore è un'area naturale protetta nella sua forma incontaminata. Stai attento nella tua ricerca e vai a fare snorkeling in compagnia. Sebbene la città di Promontore sia apparentemente a portata di mano, la Grande Kolombarica dista più di 3,5 chilometri dalla città e dall'ingresso del Parco Naturale Kamenjak. Il Parco Naturale di Kamenjak è collegato a strade di macadam bianche e sconnesse che richiedono una guida molto lenta e attenta.