Luca Sardella ha realizzato per la RAI un reportage sulle attrazioni dell'Istria
Il popolare presentatore italiano Luca Sardella e sua figlia Daniela hanno visitato l'Istria dal 20 al 24 maggio per preparare un reportage per la RAI TV.
Nel corso di cinque giorni, lui e il suo team hanno percorso quasi tutta la penisola - da Umag-Umago e Brtonigla-Verteneglio nel nord-ovest fino all'Istria meridionale e allo storico anfiteatro di Pula-Pola.
A togliere loro il fiato, in particolare, sono state la ricchezza del verde, le numerose oasi per il relax e l'eccellente gastronomia. Hanno assaggiato i vini autoctoni istriani Malvasia e Teran, oli extra vergine d’oliva e persino cucinato gli asparagi. Sono restati affascinati dalle immersioni nei fondali istriani e dall'esplorazione dei relitti delle navi.
La giornata trascorsa nel Parco nazionale di Brioni, poi, è stata particolarmente interessante. A Fažana-Fasana hanno imparato a salare le sarde, mentre nella vicina Vodnjan-Dignano hanno scoperto le tecniche di costruzione dei kažuni, piccole case in pietra che un tempo servivano da ricovero per contadini e pastori.
A Savudrija-Salvore hanno appreso la tradizione speciale riguardante le barche da pesca, che non vengono ancorate, ma sospese in aria su apposite gru. Tappa irrinunciabile del loro viaggio è stata la pittoresca Rovinj-Rovigno con le sue batane, le tipiche barche da pesca, che rappresentano l'anima della città. Le serate rovignesi si trascorrevano in compagnia nello spacio, la versione locale della trattoria o della cantina, dove si ascoltavano le più belle bitinade, tipiche canzoni dei pescatori rovignesi.
Sardella ha definito l'Istria un vero paradiso terrestre; a settembre è prevista la messa in onda del suo diario di viaggio nella nostra penisola.