La tutela della gastronomia tradizionale: Il pazinski cukerančić
Nelle case di pietra, accanto al focolare, sui grandi tavoli di legno, nascevano dei gustosi dolci che grazie alla tradizione orale dei nostri avi, si trasmettevano di generazione in generazione, mantenendo il loro posto in tavola fino ai giorni nostri.
La fresca farina casereccia, i grassi sani, qualche goccia di buon vino e alcuni chicchi di frutta fresca o candita, hanno dato vita alla tradizione dolciaria istriana le cui ricette, conservate con la dovuta attenzione, sono custodite nelle mani dei laboriosi padroni di casa istriani.
Il pan di Spagna di colore giallo oro, i crostoli croccanti o i dolci krafi, offrono un’esplosione di gusto a ogni palato; ma la stella piu brillante dei dolci istriani inizia il suo viaggio verso il trono assolutamente meritato, per il modo in cui questi sono realizzati e il loro gusto particolare.
Il „pazinski cukerančić“ e il primo dolce istriano a essere stato annoverato nell’elenco del Patrimonio immateriale croato.
Il cukerančić, che si distingue per il suo impasto gustoso intinto nell’ottima malvasia istriana e nello zucchero, e il primo bene culturale tutelato della gastronomia tradizionale istriana.
Lo si prepara in tutta la penisola istriana, ma il modo in cui viene realizzato a Pazin, si differenzia dagli altri. L’arte della sua preparazione e stata cosi tutelata per preservarlo dall’oblio con dei laboratori organizzati durante i quali i custodi della tradizione continueranno a tramandare i segreti dei dolcetti istriani.
Per il suo impasto gustoso, un gradevole sapore dolce e l’aspetto creativo, il cukerančić e un dolce tradizionale che assaggerete volentieri.